Descrizione
Salame Soppressata Abruzzese
La lavorazione delle carni è artigianale carne suina, sale, pepe ed aromi e spezie, senza lattosio con conservanti con minime dosi per garantire la salubrità del prodotto, ha una Stagionatura che varia dai 60-90 giorni
Salame Soppressata Abruzzese la particolarità di questo salume è che presenta una forma schiacciata, appunto pressata, perché vengono utilizzati per la sua lavorazione, stampi quadrati e pressati, che gli conferiscono questa forma cubica di salame insolito.
La Soppressata Abruzzese: Tradizione e Maestria Artigianale
La soppressata abruzzese è uno dei simboli più autentici della tradizione gastronomica dell’Abruzzo, una regione ricca di sapori antichi e tecniche artigianali tramandate di generazione in generazione. Questo salume, apprezzato per il suo gusto intenso e per la consistenza unica, rappresenta un perfetto connubio tra qualità delle materie prime e abilità nella lavorazione.
Gli Ingredienti di Qualità
La soppressata abruzzese è realizzata con carni di suino selezionate, in particolare tagli pregiati come il prosciutto e la spalla, mescolati con una piccola quantità di grasso per garantire morbidezza e sapore. A questi si aggiungono aromi naturali come sale, pepe nero in grani, peperoncino e, in alcune varianti, un tocco di aglio. La semplicità degli ingredienti esalta la qualità della carne, rendendo ogni fetta un’esplosione di gusto genuino.
La Lavorazione Artigianale
La lavorazione della soppressata abruzzese è un processo che richiede precisione e pazienza. Dopo aver macinato la carne e averla insaporita con gli aromi, l’impasto viene insaccato in budelli naturali, che vengono accuratamente chiusi. A questo punto entra in gioco una particolarità che distingue la soppressata abruzzese: l’utilizzo di stampi quadrati e pressature.
Gli Stampi Quadrati e la Pressatura
Dopo essere stata insaccata, la soppressata viene inserita in stampi quadrati che le conferiscono la sua caratteristica forma piatta. Questi stampi, realizzati tradizionalmente in legno o acciaio inossidabile, permettono una pressatura uniforme del salume. La pressatura è un passaggio fondamentale, poiché aiuta a eliminare eventuali bolle d’aria e dona alla soppressata la sua compattezza tipica. Inoltre, questo procedimento contribuisce a rendere il prodotto più saporito, poiché gli aromi si distribuiscono in modo uniforme durante la stagionatura.
La Stagionatura
Una volta pressata, la soppressata viene lasciata stagionare in ambienti freschi e ventilati, spesso cantine tradizionali, per un periodo che varia da uno a tre mesi. Durante questa fase, il salume sviluppa il suo sapore intenso e la consistenza ideale, frutto di un’attenta maturazione.
Un Tesoro della Tradizione Abruzzese
La soppressata abruzzese è molto più di un semplice salume: è un pezzo di cultura, un prodotto che racconta la storia di una terra legata alle sue radici. Perfetta da gustare da sola, accompagnata da un buon pane casereccio e un bicchiere di vino Montepulciano d’Abruzzo, o come ingrediente per arricchire taglieri e ricette, la soppressata è un’eccellenza che celebra il saper fare artigianale.
Se non hai mai assaggiato la soppressata abruzzese, ti invitiamo a scoprire questo gioiello della tradizione italiana. Ogni morso ti porterà alla scoperta di sapori autentici che parlano di passione, dedizione e amore per la buona tavola.
N Salame sottovuoto g 350 circa
Modalità di conservazione: Conservare in frigorifero tra 0°C e 4°C.
Origine della carne: origine: ITALIA
Scadenza e Lotto: Codice di tracciabilità, lotto, scadenza ed ingredienti verranno forniti con etichetta prodotto.
Prodotto in Laboratorio : IT 1360-L CE
Per curiosità ed approfondimenti si prodotti tipici abruzzesi e sul mondo delle carni leggi gli articoli del nostro Blog
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