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Pacco Regalo Abruzzese “IL PIACERE”

179,00

Confezione  “Il piacere”  nome ispirato al Poeta Abruzzese Gabriele D’Annunzio
Se vuoi mandare il Regalo ad un amico o famigliare puoi  scegliere  il suo indirizzo  come consegna  e scrivere un messaggio penseremo noi a preparare il  biglietto di auguri
All’interno del cesto inseriremo un biglietto di Auguri con una copia della poesia di Gabriele D’Annunzio

10 disponibili (ordinabile)

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Descrizione

Pacco regalo Abruzzese “Il PIACERE” nome ispirato al poeta Abruzzese  Gabriele D’Annunzio
I prodotti verranno inseriti all’interno di una elegante scatola decorata.

Se vuoi mandare il Regalo natalizio ad un amico o famigliare puoi scegliere il suo indirizzo come consegna e scrivere un messaggio penseremo noi a preparare il biglietto di auguri

Pacco Regalo Abruzzese “Il piacere” Contiene:

1  Giardiniera Abruzzese                                       gr 400
1  Dolci Celli Costa dei Trabocchi                        gr 250
1  Salsicce sotto Strutto per brusc. e crostini    cl 50
1  Ampolla di Erbe per Spaghettata Abruzzese gr 20
1  Biscotti Fiammiferi alla Liquirizia                   gr 200
1  Salame Mortadella di Campotosto                  gr 200
1 Confettura di Cipolla Bianca                              gr 100
1  Olio extravergine Oliva az. di Famiglia           cl 50
1  Torrone di Fichi, dolce Teramano                   gr 200
1  Pecorino l’Oro d’Abruzzo                                  gr 400
1  Melanzane Zenzero ed Uvetta                          gr 200
1  Sassi d’Abruzzo                                                    gr 150
1  Sugo con Polpettine Teramane                         cl 400
1  Fili di Zafferano in Ceramica di castelli          gr 0,5

All’interno del cesto inseriremo un biglietto di Auguri con una copia della poesia di Gabriele D’Annunzio

Pastori d’Abruzzo
Settembre. Andiamo è tempo di migrare.
Ora in terra d’Abruzzo i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare,
vanno verso l’Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.
Han bevuto profondamente ai fonti alpestri
ché sapor d’acqua natia
rimanga nei cuori esuli a conforto,
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d’avellano.
E vanno pel tratturo antico al piano
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
Oh voce di colui che primamente
conobbe il tremolar della marina!
Ora lungh’esso il litoral
cammina la greggia.
Senza mutamento è l’aria
e il sole imbionda sì la viva lana
che quasi dalla sabbia non divaria.
Isciacquìo, calpestìo, dolci rumori,
ah perché non son io coi miei pastori?
Gabriele D’Annunzio

Curiosità

Il Piacere è un romanzo di Gabriele D’Annunzio, scritto nella seconda metà del 1888 a Francavilla al Mare e pubblicato l’anno seguente dai Fratelli Treves.
 A partire dal 1895 recherà il sopratitolo I romanzi della Rosa, formando un ciclo narrativo con L’innocente e Il trionfo della morte, trilogia dannunziana di fine Ottocento.
Andrea Sperelli è un nobile romano (nato però in Abruzzo) che risiede a Palazzo Zuccari a Roma. Il suo amore per Elena Muti, anch’essa nobile, conosciuta ad una festa mondana, è ormai finito, così Andrea, dopo la definitiva separazione da lei, si lascia andare ad incontri amorosi. Ferito durante un duello, viene ospitato dalla cugina nella villa di Schifanoja a Rovigliano (Torre Annunziata), dove conosce la ricca Maria Ferres, moglie del ministro plenipotenziario del Guatemala, di cui subito s’innamora, da lei ricambiato. Andrea, appena guarito, torna a Roma e si rituffa nella sua solita vita mondana. Anche Donna Elena è tornata a Roma dopo due anni, durante i quali aveva sposato in seconde nozze Lord Heathfield. Andrea è combattuto tra due amori: Elena Muti e Maria Ferres, anche lei trasferitasi a Roma con il marito e la figlia Delfina. Presto Andrea viene a sapere di un tracollo finanziario del marito di Maria che, avendo barato ad una partita a carte, è costretto a trasferirsi altrove con tutta la famiglia. Prima di partire, Donna Maria vuole concedersi per l’ultima notte ad Andrea, ma lui, essendo troppo innamorato di Elena, rovina tutto. Ad Andrea non resta che la solitudine e la consapevolezza di stare osservando un’epoca storica che cambia: ossia il passaggio del potere della nobiltà di Roma alla democrazia popolare.

Piccioni Carni offre soluzioni originali e genuine con i suoi cesti natalizi anche aziendali, produciamo e  selezioniamo esclusivamente prodotti enogastronomici abruzzesi non industriali, ideali per strenne natalizie che lasciano un ricordo duraturo.
L’Abruzzo è una regione ricca di tradizioni culinarie e offre una vasta gamma di delizie gastronomiche che possono rendere speciale ogni cesto regalo. Tra i prodotti da includere, non possono mancare il formaggio Pecorino, il salame abruzzese, il miele artigianale, la pasta alla chitarra e l’olio extravergine d’oliva di alta qualità. Per un tocco dolce, aggiungi i famosi confetti di Sulmona, il torrone aquilano e le ferratelle. Ogni prodotto racconta una storia di tradizione e passione, che farà sentire chi lo riceve apprezzato e coccolato

 

Per curiosità ed approfondimenti si prodotti tipici abruzzesi e sul mondo delle carni leggi gli articoli del nostro Blog

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Informazioni aggiuntive

Peso 8 kg

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